Il celebre programma televisivo Ulisse: il piacere della scoperta ha dedicato un’intera puntata alla Sardegna! Il 16 Aprile la nostra isola ha infatti conquistato la prima serata del sabato di Rai 1, ottenendo così la visibilità che le sue tante meraviglie meritano.

La Sardegna autentica

Sardegna: l’isola che c’è: già dal titolo si evince la prospettiva da cui il programma ha voluto raccontare l’isola.

La Sardegna promuove sé stessa da decenni attraverso una linea comunicativa poco attenta alla valorizzazione dei suoi reali punti di forza. Il ritratto che ne scaturisce è sicuramente capace di attrarre visitatori, ma non sa penetrare la vera essenza culturale di una terra dalla storia millenaria. Spiagge dalla sabbia finissima, mare cristallino, natura incontaminata sono sicuramente aspetti affascinanti, ma sono appena la superficie. Scavando più a fondo ci si rende conto che la Sardegna autentica è ben lontana dall’immagine stereotipata che ci propinano le brochure turistiche!

Storia, cultura, archeologia, tradizioni tramandate di padre in figlio da secoli: è questa la Sardegna da scoprire, amare e valorizzare. E sono proprio questi gli aspetti che Alberto Angela è riuscito a raccontare in modo assolutamente coinvolgente nella sua puntata.

Un’isola tutt’altro che scontata

Alberto Angela non vuole condurci attraverso il solito itinerario turistico. Il suo è un vero e proprio viaggio nel quale trovano spazio non solo la storia e la cultura, ma anche i profumi, le sensazioni, il vento, il cielo.

Il racconto che emerge dalla puntata non tralascia nulla, e tratteggia quelle che sono le peculiarità delle diverse parti dell’isola. Viene dato ampio spazio alla storia antica e al patrimonio archeologico della Sardegna, fatto di nuraghi, necropoli, domus de janas e tombe dei giganti. Possiamo ammirare numerosi monumenti, tra cui la Necropoli di Montessu, il nuraghe Santu Antine, il Pozzo Sacro di Santa Cristina. Anche la Basilica romanica di Saccargia emerge in tutto il suo splendore, così come Alghero e il suo centro storico.

Vengono raccontate le tradizioni, dal canto a tenore alla lavorazione del bisso, dal carnevale barbaricino al legame storico del popolo sardo con gli elementi naturali.

Viene anche messo in evidenza il patrimonio naturalistico dell’isola, le spiagge incontaminate, l’Arcipelago della Maddalena, l’Asinara. Ma emerge anche la diversità culturale che ha caratterizzato la storia della Sardegna, con i tanti popoli che l’hanno abitata.

Insomma, una puntata meravigliosa! Se non avete avuto la possibilità di vederla, recuperatela su Rai Play e non ve ne pentirete.