Gli amici del rione Santa Barbara ripristinano la croce sulla collina di Caròngiu de Majori. Il racconto di Ivano Putzolu.

A 10 anni di distanza dal primo impianto, la croce in legno posizionata in cima alla collina di Caròngiu de Majori versava in condizioni strutturali precarie.

Nel mese di marzo 2021 si è deciso di avviare un nuovo progetto: la costruzione di una nuova struttura in ferro, più robusta e duratura. Siamo riusciti in questa impresa che solo grazie al contributo economico della nostra comunità e del Comune di Gonnosfanadiga.

La croce è tornata a far luce sulla collina da aprile 2021.

Il 29 novembre dello stesso anno un fulmine ha centrato la croce. La sera dopo siamo saliti a verificare. Al nostro arrivo la macabra scoperta: tutto l’impianto era esploso. Non ci siamo arresi: valutate le componenti da cambiare e le risorse economiche che avevamo a disposizione come fondo cassa, con una spesa di circa 700 euro siamo riusciti ad acquistare tutto il materiale.

Abbiamo preferito attendere qualche mese, fino all’arrivo della primavera, per assicurarci di lavorare con un tempo più stabile. Ed è cosi che domenica 10 aprile, lo stesso gruppo di volontari è riuscito ad adagiare la grande croce per il ripristino. Ci sono volute circa 8 ore di lavoro ma la sera finalmente la croce illuminata ha ripreso a funzionare.

L’emozione è sempre tanta, ci riempie di soddisfazione. Finché riusciremo porteremo avanti questa bella iniziativa apprezzata dai nostri concittadini e dai paesi vicini.

Ringraziamo chi volesse contribuire per il futuro, a sostegno delle spese di manutenzione periodica.

Nel mese di maggio vorremmo finalmente benedire la croce celebrando una messa. Sarebbe un’ottima occasione per trascorrere una giornata di relax lassù, in cima.

Per scoprire l’origine di questa iniziativa leggi la testimonianza dal progetto RurAbility!