Alla scoperta di giovani creativi locali
Col Progetto di Solidarietà “RurAbility” ci siamo messi in ascolto per intercettare la “voce della gioventù rurale”.
Indire il concorso “Un logo per RurAbility” finalizzato a costruire l’immagine grafica del progetto ci ha condotti verso nuove conoscenze e legami inaspettati, portandoci a scoprire (ma già lo sospettavamo) che Gonnosfanadiga vibra e pulsa di una gioventù creativa, di appassionati, studenti e persone già formate nel mondo del design e della grafica, che tengono al paese, ne conoscono e apprezzano storia e tradizioni, sanno come valorizzarli a livello visuale.
In poche parole, attraverso il concorso abbiamo potuto creare una piccola mappa di competenze creative, che sono state utili e preziose per lo scopo del progetto. A un livello più ampio, queste rappresentano anche una risorsa a disposizione, a livello locale, che potrebbe rispondere alle esigenze comunicative delle aziende e essere impiegata in nuovi progetti comuni.
Andando con ordine, vi raccontiamo come sono andate le cose!
Il bando, indetto a Febbraio 2021, ci ha portato a conoscere la fantasia e l’inventiva, oltre che le spiccate capacità, dei partecipanti:
- Hillary (22 anni), Jennifer (33 anni) e Dennis Floris (18 anni), che hanno partecipato come gruppo;
- Erica Nonnis (27 anni);
- Rossana Piras (26 anni);
- Luce Saiu Carta (21 anni);
- Martina Zurru (24 anni).
Sono stati 5 gli elaborati ricevuti, valutati dalla nostra giuria d’eccezione:
Anna Laura Fara: grafica ed interaction designer. Lavora come freelance per la realizzazione di siti web per istituzioni e privati. Lavora alla realizzazione del sito web-blog del Progetto RurAbility. Da 5 anni lavora come interaction designer presso un’azienda sarda che si occupa di fintech. Sito web: www.annalaurafara.com
Cinzia Campagnoni: graphic designer ed illustratrice. Attualmente lavora come grafica per un’azienda marchigiana. I suoi progetti vanno dall’illustrazione digitale alla grafica, ai progetti editoriali, passando per progetti artistici plastici in 3D con l’uso di diversi materiali. Profilo Behance: www.behance.net/thismachine
Matteo Liscia: socio fondatore di G_elevato2, più volte presidente. Ingegnere informatico, appassionato di fotografia e grafica e di sviluppo di siti web, ai quali lavora anche a livello professionale. È l’ideatore di tante grafiche di G_elevato2 e del logo dell’Associazione, recentemente rinnovato, nato sulla base di un’idea condivisa.
A valutazioni terminate, basate sui criteri “Concept”, “Realizzazione tecnica”, “Riproducibiltà” e “Mood”, il 9 Aprile 2021, l’Associazione, la giuria e i partecipanti si sono riuniti online su Google Meet per le premiazioni.
Potrete scoprire le idee, i simboli, i significati dei loghi in concorso in questo video, che racconta anche come sono andate le premiazioni.
Vincitrice del Concorso è stata Rossana Piras, che successivamente, ha scelto di diventare socia G_elevato2, condividendo con noi il suo entusiasmo, la sua visione aperta e le sue ottime competenze grafiche.
Ha commentato così l’esperienza del Concorso: “Appena sono venuta a conoscenza del progetto RurAbility mi sono incuriosita, e ho deciso di partecipare al bando per la progettazione del logo per poter dare anche io il mio contributo. Secondo me, il progetto rappresenta una opportunità per i giovani di esprimere al meglio la voglia, il coraggio, e l’entusiasmo di coinvolgere il territorio e la comunità gonnese in una iniziativa che possa far conoscere le nostre potenzialità. Partecipare al concorso, promosso dall’associazione G_elevato2, è stata una bella esperienza ed una sfida coinvolgente e voglio ringraziare l’associazione per avermi dato la possibilità di partecipare.“
Anche gli altri partecipanti hanno espresso commenti positivi sull’esperienza. I fratelli Floris hanno sottolineato l’importanza del concorso per condividere del tempo: “Per noi partecipare al concorso “Un Logo per Rurability“ rappresentava un’ottima occasione per vincere, ma non dei soldi o il concorso in sé, bensì del tempo assieme nonostante la pandemia e i km che ci separano tra l’Italia e la Germania. È stato divertente dare spazio alla propria fantasia e questo ci ha avvicinato di più al nostro paese.
Ci ha sorpreso il momento in cui abbiamo guardato attentamente il nostro logo finale e ci siamo accorti dolcemente che ci fosse un’idea di ognuno di noi tre. Alcuni di noi non avevano esperienza grafica. Grazie al concorso abbiamo imparato che processo complicato ci sia dietro un logo, che all’apparenza può sembrare semplice.“
Erica Nonnis e Martina Zurru condividono lo stesso pensiero: il concorso è stato un’occasione per mettere in moto la creatività in un periodo di monotonia e poche occasioni, come quello della pandemia. Erica ci dice: “Partecipare mi ha fatto sentire una cittadina attiva nella nostra comunità. Mi ha fatto piacere riscontrare un forte entusiasmo anche da parte degli altri numerosi partecipanti che hanno tirato fuori tante idee fresche e giovanili.”
Martina Zurru commenta: “Mi sono ritrovata seriamente immersa in qualcosa di utile e condiviso. Il bando è stato chiaro, ben pensato e di conseguenza una prova volta alla crescita per chi è vicino al campo della grafica, sia per passione che per lavoro. Voi disponibili per qualsiasi chiarimento e la chiamata di premiazione finale degna di sentita suspense.“
Luce Saiu Carta parla, invece, di ricerca. “Conoscere le nostre tradizioni e le nostre peculiarità territoriali in modo più approfondito è stato importante sia a livello progettuale che a livello personale. Il nostro paese ha una bella storia da raccontare e da trasmettere: poter partecipare ad un concorso per aiutare la divulgazione della nostra storia, è stato importante e coinvolgente a livello emotivo.“
L’Associazione è grata per questa esperienza di condivisione, un momento di scoperta di giovani talenti locali.